La caponata di pesce capone è un mix di pesce e verdure fritte condito in agrodolce e presente in moltissime ricette della cucina siciliana. In realtà pare che la caponata derivi il suo nome proprio dal capone, maggiormente noto come lampuga.

Ed è un vero peccato che la ricetta sia andata fuori moda perché è un piatto gustoso e versatile, che può essere presentato sia come antipasto che come contorno. Noi lo abbiamo gustato come piatto unico!

Di seguito gli ingredienti:

  • 1 kg di capone tagliato a fette;
  • 2 cipolle bianche;
  • 3 coste di sedano;
  • 2 carote;
  • 1 foglia di alloro;
  • 100 gr di pomodori;
  • 1 melenzana grande;
  • 4 patate grandi;
  • 1 peperone rosso;
  • 2 cucchiai di capperi;
  • 2 cucchiai di uvetta;
  • 1 cucchiaio di pinoli;
  • 1 cucchiaio di zucchero;
  • 1/2 bicchiere di aceto di vino bianco;
  • 150 gr di olive verdi;
  • ciuffi di basilico fresco;
  • olio evo di http://www.oleariaferlito.com
  • sale
  • pepe
  • peperoncino
  • farina 00 q.b.

Iniziamo con far appassire con un poco di acqua, sale e la foglia di alloro la cipolla bianca tagliata sottile, il sedano, le carote e i pomodori. Devo risultare piuttosto morbidi (ci vorranno circa 30 minuti).

Sbucciate le patate, tagliatele a listarelle e friggetele in padella con olio evo e sale. Una volta cotte mettetele da parte in una ciotola.

Procedete tagliando la melenzane a cubetti e friggete anche quella. Dopo la cottura versate nella ciotola.

Ogni verdura andrà fritta separatamente. Procedete cosi anche per il peperone. Nel frattempo scolate bene le cipolle che avete fatto appassire in casseruola con sedano, carote e pomodorini e riponete tutto in una ciotola. Unite anche il basilico, le olive denocciolate, i capperi dissalati, i pinoli e l’uvetta che avrete messo in ammollo e poi strizzato.

Adesso passiamo alla cottura del capone. Occorre infarinare con farina 00 ogni fetta e friggerla per bene.

Occorre far dorare entrambi i lati, e regolare di sale e pepe.

Una volta che il pesce risulti ben dorato, occorrerà pulirlo eliminando bene ogni spina (fatelo raffreddare qualche minuto) e ridurlo in pezzi non troppo piccoli.

Adesso viene la parte più bella per me! Occorre unire tutti gli ingredienti in padella e condire “in agrodolce”.

Nella padella facciamo scaldare l’olio evo e iniziamo a fare rosolare le verdure che avevamo solo stufato (cipolla, sedano, carote e pomodorini) per qualche minuto;

Poi uniremo tutte le verdure fritte

e alla fine il nostro pesce

Giunti a questo punto, occorre sfumare con l’aceto di vino bianco in cui avremo fatto sciogliere lo zucchero. Se vi piace molto l’agrodolce potete aumentare le dosi consigliate di 1/4. Alla fine regolate con sale, pepe, peperoncino e unite il basilico fresco.

Per chi non lo sapesse: questa si mangia il giorno dopo e a temperatura ambiente!

se rifai questa ricetta, tagga #cookinlaw!

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