Polpette morbidissime di Cavolfiore e Ricotta, ripiene di caciotta e pistacchio

Mi piace inventare nuove ricette e accostare sapori e ingredienti nuovi, ma mi rendo conto che la base di partenza sono sempre le ricette tradizionali della mia famiglia.

Mia nonna era un’amante della frittura, sempre con quella padella piena di olio e pronta a friggere a tutte le ore del giorno!

Oggi vi presento un gustosissimo Finger Food o Antipasto veloce da utilizzare come apricena o come contorno gustoso: polpette fritte di cavolfiore e ricotta ripiene di caciotta e pistacchio, con una panatura realizzata con farina di pistacchio. Attenzione creano dipendenza!

Vediamo come realizzarle insieme.

Ingredienti per 8 persone:

  • 350/400 gr cavolfiore cotto a vapore (o lesso ma ben scolato);
  • 125 gr ricotta vaccina;
  • 1 uovo medio;
  • 2 cucchiaio di parmigiano e 2 di pecorino;
  • prezzemolo tritato q.b.
  • pangrattato q.b.
  • sale e pepe;
  • caciotta o galbanino per il ripieno (100 gr circa)
  • farina di pistacchio (io utilizzo quella di https://www.caraci.it

Dopo avere cotto a vapore o lessato il nostro cavolfiore, fatelo scolare per bene e mettetelo in una ciotola capiente.

Procedete unendo al cavolfiore ridotto in purea ricotta, parmigiano, pecorino, prezzemolo, sale, pepe e l’uovo. Amalgamate bene l’impasto e poi unite il pangrattato, fino ad ottenere una consistenza tale da consentire la lavorazione delle polpette. In ultimo farcire con un quadratino di formaggio precedentemente lavorato con la farina di pistacchio.

Friggete le polpette portando l’olio ad una temperatura costante di circa 190/200 gradi, rigirandole per bene fino alla completa doratura.

Fatele asciugare sulla carta forno e poi ultimate con la panatura al pistacchio. Servire ancora calde!

Nota bene:

  • per una versione light potete anche cuocerle al forno per circa 20 minuti a 180 gradi, ma vi consiglio di optare per la frittura;
  • potete utilizzare un qualsiasi altro formaggio a pasta molle, ma dal gusto delicato;
  • potete aggiungere all’impasto anche una patata lessa, regolando la quantità di pangrattato.

E adesso Buon appetito! Ricordate l’hastag #cookinlaw se rifate la ricetta, sarò contenta di condividerla sui social!

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