Caponata Siciliana in agrodolce light

FA CALDO!
Ormai a Catania 30 gradi fissi da qualche giorno e mio marito mi chiede la caponata….mia nonna friggeva anche con 40 gradi! Ma come faceva? Lo so che la caponata è rigorosamente fritta, ma io invece oggi vi propongo la mia Caponata Siciliana in agrodolce finta: sembra fat ma invece è’ light!

Volete scoprire come l’ho preparata??? Vi lascio tutto ciò che occorre e il procedimento… però attenzione! Per ottenere lo stesso risultato occorre utilizzare gli stessi identici miei ingredienti: Amore, Basilico Fresco & #olioevo di  https://www.oleariaferlito.com/ ! Provare per credere!

Ingredienti per 4/6 persone

  • Pomodorini datterini 250 gr
  • 2 melenzane
  • 2 patate grandi
  • 1 cipolla rossa
  • 2 gambi di sedano
  • 20 olive verdi
  • basilico fresco q.b.
  • 5 cucchiai di olio evo di Olearia Ferlito
  • 1/2 bicchiere di aceto di vino bianco
  • 1/2 bicchiere di uva passa
  • 20 gr di pinoli;
  • 1 cucchiaio di zucchero
  • sale e pepe q.b.
  • 1 cucchiaio di miele (opzionale).
  • 2 cucchiai di polpa pronta di pomodoro (opzionale).

Iniziate sbucciando la cipolla e mettetela a bagno con un pò di sale per circa 30 minuti. Procedete cosi anche per le melenzane per fargli perdere il retro gusto amare. Mettete a bagno anche l’uva passa.

Sciacquate i pomodorini e tagliateli a metà. Procedete a tagliare a rondelle il sedano e a snocciolare e tagliare le olive. Tagliate – dopo averle pelate – a pezzi piccoli anche le patate.

In una teglia molto grande, leggermente unta di olio, procedete prima con le patate, poi con la cipolla e le melenzane scolate. Unite inoltre i pomodorini, il sedano, condite con olio, sale, pepe e date un bella mescolata.

Cuocete le verdure in forno per circa 40 minuti a 200 gradi, mescolando di tanto in tanto. Dopo circa 30 minuti unite le olive, l’uva passa strizzata e i pinoli. Dopo i primi 40 minuti di cottura, procedete con l’agrodolce (versate aceto più zucchero ben mescolato sulla caponata) amalgamando bene. In questa fase potete unire – se volete- il miele e la polpa di pomodoro. Cuocere per altri 10 minuti.

Servire tiepida, con generose foglie di basilico, e un filo di olio a crudo.

La mangerete senza tanti sensi di colpa…e il giorno dopo – dopo il riposo in frigo -è ancora più buona!!!

Se rifate questa ricetta, taggatemi sui vostri social, utilizzando l’hastag cookinlaw!

Buon appetito!

Please follow and like us:
error

Rispondi a Francesca Comis Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *